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Colpi a Mortara e Garlasco. |
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Mentre i ladri ripulivano
le ville, le famiglie dormivano tranquillamente. Valore complessivo del bottino: almeno 150 milioni. Dalle case e dai garage sono sparite auto di grossa cilindrata, telefoni, abiti, viveri, perfino una gabbietta con due cocorite. Gli abitanti delle ville non ritengono di essere stati narcotizzati: i raid sarebbero riusciti grazie alla silenziosissima abilità degli intrusi. Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri. Non si esclude che si tratti della stessa banda. Primo furto in ordine di tempo
alla frazione Casoni dei Peri, in via Cattanea, dove vivono i
genitori (il padre è titolare di un'officina a Vigevano),
due figli e la nonna. Una settantina di milioni il valore del
colpo: nell'elenco della refurtiva compare anche la coppia di
pappagalli che apparteneva alla figlia undicenne del padrone
di casa. Hanno preso il volo anche un 'Audi A6 station wagon
(la macchina da sola vale circa 60 milioni), due giubbotti di
pelle, un televisore, un video registratore e due telefoni cellulari. Furto bis nella notte fra
domenica e lunedì: meta prescelta una villa alla frazione
San Biagio di Garlasco, in via Ticino, dove vive una coppia di
liberi professionisti. Marito e moglie dormivano al secondo piano
della casa e intanto i ladri si davano da fare, recuperando refurtiva
per circa 85 milioni. In elenco figurano due auto (un'Alfa 145
e un'Alfa 156), giacche di pelle, una macchina fotografica e
due telefonini. Anche in questo caso, i ladri hanno forzato il
cancellino della recinzone, poi il portone di ingresso. In soggorno
hanno trovato le chiavi delle due macchine, che erano nel box. Sui due mega furti sono in corso le indagini dei carabinieri che hanno effettuato sopralluoghi nelle ville prese di mira dai ladri. |
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