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Riconosce l'auto rubata, il ladro gli spara
 

19 FEBBRAIO 2002
 

PERUGIA — Spari tra la gente ieri sera a Ponte San Giovanni, popoloso quartiere alle porte di Perugia del capoluogo.

Un operaio di 38 anni, Fausto Gentili di Todi, è stato ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale regionale. Subito è scattata una massiccia caccia all'uomo, ma del feritore non si è trovata traccia.

Tutto succede intorno alle 20.45. Gentili alla guida di una Audi 1900 turbo diesel (era in compagnia della convivente e della figlioletta in tenera età) incrocia una Polo grigia, è la macchina di un suo conoscente rubata dieci giorni fa. Decide di seguirla e col telefonino avverte il 113. Il conducente dell'auto rubata si accorge di essere seguito e tenta di far perdere le sue tracce.

Ma Gentili non lo molla, anzi comincia a suonare il clacson nella speranza di attirare l'attenzione di qualcuno. L'altro compie una serie di giri nel centro abitato senza riuscire a seminare l'inseguitore. Giunto nella strada principale del quartiere il conducente della Polo si lascia affiancare dall'altro, abbassa il finestrino ed estrae una pistola. Esplode un colpo solo che sfiora la donna e centra alla testa Gentili che si accascia sul sedile. Scattano i soccorsi e al tempo stesso la caccia allo sparatore che, sempre alla guida della Polo rubata, si dirige verso la superstrada «Europa 4». Gentili è stato ricoverato in coma all'ospedale.

Giuseppe Smuraglia.

 
 

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