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- raccogliete tutti i dati
relativi all’altro veicolo: targa, modello, compagnia di
assicurazione, numero di polizza;
- raccogliete tutti i dati
relativi al proprietario ed al conducente dell’altro veicolo:
nome, cognome, residenza e numero patente;
- consegnate tutti i vostri
dati al conducente dell’altro veicolo;
- se non ci sono feriti e l’autorità
competente (Polizia Municipale, Carabinieri o Polizia Stradale)
non può intervenire sul luogo del sinistro, scattate delle
fotografie prima di rimuovere i veicoli onde poter dimostrare
la vostra ragione ed i danni subiti;
- se sono presenti persone
estranee abbiate la cura di farvi dare tutti i loro dati (nome,
cognome, residenza e telefono) perché potrebbero essere
utili quali testimoni;
- se il conducente dell’altro
veicolo intende riconoscere la sua responsabilità nella
produzione dell’incidente fategli firmare immediatamente
una dichiarazione nella quale se la assume. Tale dichiarazione,
anche scritta su qualsiasi fogliaccio, dovrà essere più
o meno del seguente tenore:
“Io sottoscritto, (nome e cognome), residente in __________
Via _________________ dichiaro che il giorno ___/___/______ alle
ore ______ circa in località______________ mentre ero
alla guida del mio veicolo (modello) targato __________ tamponavo
(oppure inserire la dinamica dell’incidente) il veicolo
(modello) targato __________ di proprietà del Sig. ____________,
procurandogli danni visibili a __________, salvo se altri non
visibili. Il sottoscritto, pertanto, si ritiene pienamente responsabile
dell’incidente. Firma (leggibile);
- se l’incidente avviene
con un veicolo straniero in Italia, oltre a quanto sopra, dovrete
richiedere tutti i dati relativi alla carta verde perché
ciò abbrevierà i tempi del risarcimento, di per
sé notevolmente lunghi, visto che la richiesta di risarcimento
dovrà essere fatta all’U.C.I. – Ufficio Centrale
Italiano – che appunto è il referente per tale tipologia
di incidenti stradali;
- se l’incidente stradale
avviene con un veicolo straniero all’estero, dovrete procedere
ad eseguire tutti gli adempimenti sopra indicati, raddoppiando
se possibile l’attenzione a che tutti i dati raccolti siano
estremamente certi e chiari, visto che poi la richiesta danni
andrà indirizzata all’assicurazione dello straniero
e al Bureau di quello stato (l’equivalente dell’UCI
italiano).
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