TRATTO DA:


ABRUZZO: INCHIESTE

”Operazione Car”, ancora tredici a giudizio
 

11 novembre 2002
 

Coinvolto anche Luciano Pavone da poco costituitosi alla magistratura, dopo una lunga latitanza
Fissato al prossimo gennaio il processo per uno dei tanti tronconi dell'operazione-car, le cui indagini per il traffico di auto rubate e poi riciclate nei Paesi dell'Est, sono state condotte, a partire dal 1994, dalla Squadra Mobile di Teramo in collaborazione con altre questure italiane.
Tredici gli imputati della nuova tornata: Mimì Sciortino di Palermo, Lina Daniele Bopudin del Lussemburgo, Tarcisio Tenchini di Pesaro, Oreste De Berardinis di Ascoli, Giovanni Spinelli di Nocera Inferiore, i romeni Doru Meosu, Sorin Crihan e Vasile Sirbu, Antonella Lodato di Cava dei Tirreni, Mario Zanelli di Ravenna, Gaetano Vitolo di Nocera Inferiore, il teramano Gerardo Ospizio e Luciano Pavone di Atri. Quest'ultimo si è costituito di recente all'autorità giudiziaria, dopo una latitanza protrattasi per diverso tempo.
Gli imputati sono chiamati a rispondere, a vario titolo, di simulazione di furto, riciclaggio, truffa in danno di società autonoleggiatrici, truffe in danno delle compagnie di assicurazioni, soppressione, distruzione ed occultamento di targhe e carte di circolazione originali, falsificazione delle dichiarazioni di conformità di case automobilistiche, falsi in sigilli notarili e alterazione dei numeri di telaio delle auto rubate.
Tra i reati contestati pure quelli di ricettazione di carte di circolazione di provenienza delittuosa, al fine di far circolare, esportare e vendere nella massima parte in Romania, ma anche in altri Paesi dell'Est Europa, numerosi autoveicoli di elevato valore commerciale (autovetture, furgoni, pulmini ecc.). Gli autoveicoli che venivano noleggiati presso ditte specializzate poi non venivano sistematicamente restituiti. Gli automezzi invece erano dirottati all'estero dopo che ne erano stati denunciati falsamente i furti agli organi di polizia.
Ammontano a 41, infine, le ditte costituitesi parti civili: si tratta di ditte e società di autonoleggio, di Caravan Market, di leasing, società e ditte italiane e straniere. Tra queste anche alcune del Portogallo e della Germania.

F.D.I.

 
 

Al fine di evitare collegamenti a pagine la cui esistenza non è controllabile, abbiamo utilizzato parti di alcuni articoli inerenti l'argomento del nostro sito, creando nuove pagine.
Queste riporteranno sempre un collegamento al sito effettivo di provenienza.
Tuttavia, nel caso i gestori dei siti a cui si fa riferimento non gradissero tale iniziativa, sono pregati di segnalarcelo via e-mail, provvederemo prontamente ad eliminare l'intera pagina. Grazie per la collaborazione.



   
 

TORNA INDIETRO