A Milano e Brescia consegnate
90 delle 380 «rosse» prodotte l'anno scorso per il
mercato italiano Ferrari, in Lombardia record di vendite e di
furti.
MILANO - In pole position. Al primo posto delle città
più ricche è anche la capitale dei consumi di lusso:
gioielli, super-abiti e naturalmente dream car come la Ferrari.
Magari in giro non se ne vedono tante, riparate come sono in
garage blindati e vigilati, ma le vetture del cavallino rampante,
negli ultimi dodici mesi, hanno conquistato a Milano e nella
Lombardia il primato delle vendite.
Delle 380 «rosse» vendute nel 2000 in Italia, una
novantina (circa il 23% del totale) sono concentrate a Milano
e Brescia, le restanti tra Bergamo, Varese e Mantova. L' anno
record per le vendite fu in realtà il 1995, con 125 Ferrari
immatricolate in Lombardia, ma si trattò di un' annata
particolare per l' uscita di nuovi modelli. La produzione, infatti,
è contingentata e se la domanda dovesse crescere, si allungherebbe
anche l'attesa. «Una Ferrari che non si faccia desiderare
non è una Ferrari - scherza Pierluigi Gai, amministratore
delegato di Rossocorsa, concessionaria per la Lombardia. Di fatto
rispetto a sette anni fa, i clienti sono raddoppiati. Allora
vendevamo una quarantina di macchine, oggi siamo tra le 80 e
le 90». Ma chi compra le Ferrari? «Industriali, sportivi,
e tanti sconosciuti professionisti», taglia corto il concessionario,
in ossequio alla privacy. Ma non è poi difficile scoprire,
tra i più recenti ferraristi, volti da copertina come
Ronaldo o l'affascinante Afef (che ha avuto in regalo per il
suo ultimo compleanno la Ferrari Barchetta), produttori televisivi
come Fabrizio Pasquero o esperti di motori come Giorgio Piola.
Capita che bolidi come la F360 Modena o la 456 dodici cilindri,
risultino intestati a miti signore di mezz'età, che si
scopre essere mogli, zie, e suocere dei veri proprietari. La
ragione della scelta è duplice: schivare il fisco ed evitare
di attirare l'attenzione dei ladri professionisti. La Lombardia
con circa 50 mila furti l'anno, è infatti la regione dove
si rubano più auto e subito dopo le berline di lusso Mercedes,
Bmw e Jaguar, è proprio la Ferrari, la top che fa più
gola. I furti avvengono su commissione e le auto di Maranello
normalmente prendono la via del Medio Oriente e dei paesi balcanici.
Il che significa che una volta rubate non si ritrovano più.
Alessandro Goldoni |